Tutti fissarono Gozz che poco convinto alla fine annuì.
Il gruppo così seguì gli indigeni.
Penetrarono in una folta foresta, fatta di bambù giganteschi, alberi dalle radice colossali che sbucavano dal terreno e rendevano il cammino labirintico, palmeti alti più di venti passi e cespugli così fitti da sembrare quasi gabbie naturali.
Più ci si addentrava, più l'aria si faceva afosa, causa dei rami degli alberi che si intrecciavano e fungevano da cappa naturale.
Poi, poco dopo, Gwen e gli altri avvistarono un villaggio.
Questo era ai piedi delle ciclopiche recinzioni di pietra che si erano viste dal mare.
Ora erano più vicine e sembravano ancora più impressionanti.