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Vecchio 22-05-2009, 16.48.16   #2
Deirdre
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Deirdre è sulla buona strada
1) Le porte di Roma - 2) Il soldato di Roma

Riguarda la vita di Giulio Cesare durante gli anni della sua prima giovinezza. In questo primo libro, facente parte di una quadrilogia sul condottiero romano, Iggulden tratta degli anni adolescenziali di Cesare con l'amico Bruto, delle sue vicissitudini con Silla e del repentino arruolamento nell'esercito. (wikipedia.it)

Trama del primo:
Il romanzo è ambientato nell'antica Roma del I sec. a.C.,capitale ormai di un dominio tanto esteso da toccare le sponde del Mediterraneo.
Siamo in una tenuta nei pressi della capitale vi sono due giovani,Caio e Marco che si divertono a giocare come tutti i ragazzi della loro età ignari del futuro che li attende.
La loro educazione militare viene invece affidata al feroce ex gladiatore Renio affinchè li trasmormi in valorosi e abili soldati e combattenti.
Tubruk, il liberto, si occupa invece dell'educazione generale di Caio a livello amministrativo.
Intanto la sacra istituzione della Repubblica inizia a non essere più salda come prima per i colpi inflitti da ambiziosi uomini politici e d'arme.Giorni che fanno capire che le cose devono cambiare.
Nel frattempo l'allenamento dei due amici con Renio proseguiva intenso e durissimo.
Finchè tutto ciò che è stato non diventa che un ricordo, ma ciò che li aspetta è Roma ed il suo futuro.
Così l'autore ci descrive la sua visione dell'infanzia di Giulio Cesare.
Sulla sua vere giovinezza però sappiamo ben poco. (http://www.ciao.it/Le_porte_di_Roma_...pinione_872431)


2) Il soldato di Roma

trama:

Caio Giulio Cesare è in esilio: Silla dopo aver preso, con la forza, il potere si è dichiarato Dittatore a vita, compila lunghe liste che consegna ai suoi legionari che hanno il compito di scovare gli uomini i cui nomi compaiono in quei lunghi elenchi e dargli la morte. Cesare è in mare, arruolato su una nave che ha il compito di vigilare sulle coste africane e proteggere le navi mercantili dai pirati che imperversano nelle acque del Mare Internum ( così denominavano i Romani il mar Mediterraneo ).Il suo fraterno amico Marco Bruto, invece dopo una campagna militare sta tornando a casa, insieme al suo vecchio maestro d’armi, l’ex legionario Renio, il viaggio non sarà agevole, ma dopo qualche peripezia, riescono a giungere nell’ Urbe. Marco ha un antico sogno, rifondare la legione di Mario, la Primigenia, cancellata dall’ elenco delle legioni, con disonore perché è stata l’unità fondata e fedele solo a Mario.
Cesare, nel frattempo è stato fatto prigioniero dai pirati, insieme a pochi soldati romani è sopravvissuto ed in attesa del pagamento di un riscatto per la sua liberazione. Appena liberato giura che non avrà pace finché non ritroverà i pirati e recupererà il suo oro e quello dei compagni. Inizia così a radunare ed addestrare un nucleo di volontari tra i coloni romani delle coste africane. Grazie al suo carisma riesce a trovare mille uomini ( che lui ribattezza “ I Lupi di Cesare “ ) coi quali recupererà il suo riscatto e sbaraglierà i pirati. Venuto a conoscenza di una pericolosa ribellione dei Greci, nuovamente sobillati da re Mitriade ( sconfitto, ma lasciato in vita da Silla qualche anno prima ) si reca in quelle terre, senza attendere l’ autorizzazione da Roma ( che in realtà ignora ancora le sue imprese africane ) lo affronta e riesce coi suo addestrati e disciplinati legionari ad avere la meglio sull’imponente armata greca, forte di diecimila guerrieri, coraggiosi ma completamente inefficaci contro la perfetta organizzazione militare romana.
A Roma Silla viene avvelenato, la città sembra, ancora una volta, sull’orlo della guerra civile, il Senato è diviso: i sostenitori ed amici di Silla, rappresentati da Catone, vorrebbero continuare ad imporre la Dittatura, mentre i democratici, sostenuti da Crasso e Pompeo, desidererebbero ripristinare la Repubblica. Cesare rientra a Roma ( non essendoci costretto all’ esilio ) e quasi non riesce ad ambientarsi che si profila all’ orizzonte un pericolo per l’intera cittadinanza di Roma: una rivolta degli schiavi al Nord, capeggiata da un ex gladiatore di nome Spartaco, che è riuscito a radunare un esercito di quasi ottantamila uomini e sembrerebbe puntare sulla Città Eterna. (http://www.ciao.it/Il_soldato_di_Rom...pinione_532290)



Ultima modifica di llamrei : 23-05-2009 alle ore 22.11.10. Motivo: link
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