Quelle voci erano chiare per Clio che vicino alla parete continuava ad origliare.
“Pochi scherzi...” disse Oxion al giovane innamorato “... voglio i nomi di possibili vostri complici. Questa fuga indiscriminata deve finire. Collabora e ti do la mia parola che potrai lasciare questa città.”
“La vostra parola sappiamo bene quanto vale...” replicò l'innamorato “... come quella del governo che rappresentate... comunque io non ho complici, né alleati... sono solo un innamorato che desidera vivere con la propria donna... altro non mi interessa...”
“E non ti interessa sapere che fino ha fatto la tua donna?” Fissandolo Oxion.
“Spero solo che stia bene.” Sorridendo il giovane. “Il resto non conta.”
“Ma la troveremo.” Stizzito Oxion. “E troveremo anche i responsabili di queste fughe.” Guardò il soldato. “Portalo via. Resterà in cella fino a nuove disposizioni.”
E portarono via il giovane.
Nello stesso istante, nella camera dov'erano Clio e Occal, arrivò un funzionario del Comitato.
E Occal cominciò ad esporgli le sue argomentazioni.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|