Sant'Agata è un luogo magico, unico, come non ne esistono al mondo.
Perdersi tra le sue vie, fermarsi ad osservare gli angolini caratteristici e unici, il panorama mozzafiato, quel giardino a picco sulla valle, la finestra catalana, le stradine che scendono verso il bosco, il costone e quel ponte che segna il confine tra il mondo reale e quel sogno incantato che si può vivere nel borgo, tra i tavolini di una locanda, gatti randagi a cui passare di soppiatto pezzetti di prosciutto, vicoletti in cui tenersi mano nella mano, e quella porticina dietro la quale si nasconde il calore di un focolare e le più dolci gioie dell'Amore.
Uno scenario perfetto per questa storia gotica e misteriosa, decisamente inquietante, che è riuscita ad appassionare, sorprendere, stupire, meravigliare... e prendersi una sana dose di spaventi!!!!
Dover fare i conti con la mutilazione è stato davvero interessante, doversi mettere alla prova, immaginare come sarebbe dover fare anche la cosa più semplice con una mano sola.
Ecco, un'esperienza che spero proprio di non dover vivere!!
Ma devo dire che questo gdr mi è piaciuto moltissimo, un po' per l'atmosfera, un po' per questo mistero, ho passato ore e ore a fantasticare su cosa potesse essere la bestia, mettere insieme gli indizi, ragionare, fare ipotesi. Immaginate la mia soddisfazione nel rendermi conto, giorno dopo giorno che la mia assurda ipotesi era poi quella corretta!! Ho davvero adorato questa storia, mi ha accompagnato giorno dopo giorno, e di questo vi devo ringraziare, milord!
Il modo in cui avete descritto ogni cosa, in cui ci avete trasportato e immerso in questo scenario inquietante non ha pari.
Resto affascinata dal modo in cui riuscite a rendere tutto reale, emozionante, da far trattenere il fiato.
Grazie dunque di averci portato con voi tra le stradine incantate di quel borgo reso cupo dalla misteriosa tragedia che ha animato questo gdr.
Nell'attesa della prossima avventura penso che resterò qui, a guardare le infinite stelle che tempestano il cielo sopra Sant'Agata.
Ma.... sbaglio, o c'era un premio in palio?
