Rimasi impassibile a quella risposta che mostrava la sua gelosia.."O lo sai...o tutti e due o niente...magari se guadagno bene li prenderò entrambi" trattenendo i pugni per non mollare un ceffone.
"Un uomo ricco...d' accordo...cercherò di fare del mio meglio, ma poi mi dirai di chi si tratta..immagino i padroni ti pagheranno bene e voglio pure io un bel guadagno" sospirando sapendo era invano alzare la voce.
Andai nel camerino, vi era ilarità e guardavo le ragazze fare le sciocche e sperare, a differenza di me, di trovare un buon partito per andarsene e sposarsi solo per i soldi e mi si avvicinò Penelope. Lei era una ballerina, i lunghi capelli mori e gli occhi azzurri...era la unica persona mi capisse..la unica con cui parlare in quel posto, ma sempre guardinga...mai fidarsi di nessuno.
Iniziai a spogliarmi mentre parlavo con lei.."Stasera dobbiamo fare clamore sembra..verrà un importante cliente.." mentre mi facevo una doccia veloce. Mi aiutò a truccarmi e indossai un abito provocante e spruzzai il mio profumo preferito ovvero Chanel.."Spero di cavarmela..ho una certa paura" e mi sorrise per darmi coraggio, ad un tratto venimmo chiamate e io mi presentai in salone.