Dot continuò ad avvicinarsi lentamente alle mura, osservando le due dame confidarsi nell'oscurità....quale fosse la loro storia non riusciva ad immaginarlo; cosa le obbligasse a nascondersi da occhi indiscreti.....
Sentì dei passi sull'erba alle sue spalle: il fiato di un cavallo spezzava il silenzio della notte, fino a quel momento cadenzato solo dal lento scrosciare delle increspature nel fiume.
Afferrò il pugnale che nascondeva nello stivale destro e si girò di scatto con l'arma pronta all'attacco. Rimase senza fiato ad osservare il cavaliere che le stava di fronte: l'aveva visto allontanarsi......come era possibile fosse dietro di lei....e perchè ?
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