Il legionario che aveva scortato il fotografo lo scortò direttamente da noi, mi chiesi se fosse perché eravamo gli ufficiali più vicini o perché era stato disposto così.
Ad ogni modo, squadrai attentamente il fotografo con uno sguardo indecifrabile.
In realtà non sarebbe stato un gran problema, più che altro mi chiedevo quanto avrebbe resistito.
Sorrideva addirittura, mi chiesi che cosa si stesse aspettando di trovare, che cosa cercasse nella nostra roccaforte.
"Benvenuto ad Evangelia" dissi soltanto, per poi alzare lo sguardo verso i militari che lo avevano accompagnato "Dev'essere portato dal capitano?".
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