La Chiesa di S. Maria ad Cryptas a Fossa
A Fossa, situata a pochi chilometri da l’Aquila, si trova la chiesa di S. Maria Ad Cryptas. La chiesa, templare, colpita duramente dall’ultimo sisma, è del XIII sec. (1200 quindi) ed ha una particolarità importante e poco nota ai più. Gli affreschi che raccontano la morte di Gesù “darebbero indicazioni” in merito ai “tesori” ritrovati dai Templari. Primo fra tutti la Sindone, reliquia sicuramente in mano dei cavalieri in quel periodo. Nella sequenza pittorica della Flagellazione, la Crocefissione e la Deposizione di Gesù, è infatti raffigurata la Sacra Sindone. Nella scena della Flagellazione inoltre, si vede un Gesù molto alto, più alto rispetto ai suoi contemporanei, così come sarebbe indicato dalle tracce presenti sulla Sacra Sindone. Allo stesso modo, nella Crocefissione il corpo di Gesù rispecchia perfettamente, nell’allineamento e nella postura, quello rappresentato nella Sacra Sindone. Ma c’è ancora di più, un particolare che lascia pensare perché sono pochissime le rappresentazione del Cristo in quella posizione, specie quella del pollice piegato perché, unitamente alla posizione del capo, rappresenta l’esatta immagine presente sulla Sindone. Insomma, sembra quasi, o forse è proprio così, che l’autore degli affreschi abbia avuto la possibilità di vedere la Sindone stessa. Altro particolare le vesti di San Giorgio e San Martino che sono del tutto identiche a quelle dei Templari, dai colori bianco e rosso.