Camminavo, immersa nei miei pensieri, senza accorgermi della gente attorno a me, delle mille voci che si sovrapponevano l'una all'altra.
Dopo aver sbrigato le faccende più noiose, mi ritrovai nella viuzza che conduceva alla bottega dei Marzi.
L'armaiolo stava rimproverando il suo apprendista, e rimasi educatamente sulla soglia.
"Salute Dario... come state?" con un sorriso cordiale "Splendido, perché ho un sacco di quattrini, e l'umore a pezzi.. il che per voi è un'ottima accoppiata.." lasciando per un momento vagare per quel negozio così rinomato e curato "Cosa avete per me?".
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