Mi guardavo intorno, quel territorio sterminato e nuovo... e bellissimo.
Non avevo mai visto nulla del genere così da vicino, somigliava un po' alla piana di Taris, ma i colori erano più vivi, l'aria diversa, il profumo.
Il profumo era qualcosa che non avevo mai provato.
Sapevo in teoria come funzionava, gli umani avevano questi "sensi" che gli permettevano di percepire il mondo intorno a loro.
Per adattarmi alla loro atmosfera, ora li avevo anche io.
Era una sensazione nuova ed inebriante.
Quando poi vidi la città in lontananza, restai ammaliata ad osservarla, certo era diversa da Solaria, ma aveva in se qualcosa di incredibilmente affascinante.
Vale aveva pensato a tutto, e non potevo che esserne grata.
Sorrisi nel vedere la macchina che si avvicinava, le avevamo viste, e ci erano apparse alquanto bizzarre.
Dopotutto era il primo tentativo che facevano, prima nemmeno sapevano cosa fossero dei mezzi del genere.
Ero davvero curiosa di salire su uno di quegli aggeggi.
Così, come mi disse Vale, allungai una mano alzando il pollice.
Chissà che bizzarra doveva sembrargli una regina in mezzo alla brughiera.