Discussione: Storie di Cavalieri
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Vecchio 08-07-2008, 15.02.13   #20
Morris
Cittadino di Camelot
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Morris è un gioiello nella rocciaMorris è un gioiello nella rocciaMorris è un gioiello nella rocciaMorris è un gioiello nella roccia
Gobbin Gobbetto

Dovete sapere che questo Gobbin Gobbetto era figlio di un re, ma aveva deciso di andarsene da solo per il mondo a cercare fortuna. E così, finì a servizio di un gigante, che lo mise a badare alla casa, ma gli vietò assolutamente di aprire la stalla, che era chiusa. Jack (questo era il suo vero nome) per un pò ubbidì, ma poi mentre il gigante era fuori aprì la porta della stalla, e trovò un orso e una cavalla, tristi tristi perché davanti alla cavalla stava un pezzo di carne e davanti all’orso c’era un mucchio di fieno, così che nessuno dei due poteva sfamarsi. Jack ebbe pietà dei due animali e invertì il cibo che stava loro davanti, così entrambi mangiarono, ma nell’uscire dalla stalla un dito rimase imprigionato, tanto che non riusciva assolutamente a liberarlo, e dovette tagliarselo perché il gigante non lo trovasse lì. Ma il gigante se ne accorse e si arrabbiò moltissimo, minacciandolo di morte se l’avesse fatto ancora. Jack non resisteva però all’idea di quelle povere bestie affamate e così il giorno dopo ripetè quello che aveva fatto. Il gigante stavolta gli promise davvero che non avrebbe avuto pietà, e solo che per certi favori che doveva alla famiglia di Jack lo risparmiava, ma che la prossima volta…. Il giorno dopo, quando il gigante se ne fu andato, Jack tornò nella stalla, e la giumenta gli parlò. Dopo averlo ringraziato, gli disse che per tutti e tre c’era un solo modo per sfuggire all’ira del gigante, ed era FUGGIRE. Così tutti e tre si allontanarono di gran carriera prima che il gigante tornasse, ma quando si videro inseguiti decisero di separarsi e la giumenta, per fare in modo che Jack potesse rifugiarsi in castello vicino, lo trasformò in un ometto brutto e gobbo, perché il re di quella regione aveva tre figlie e non voleva ragazzotti intorno a casa.
In breve, le due figlie maggiori sposarono i re di Spagna e di Francia, mentre la minore, che non accettava nessuno dei pretendenti, rimaneva sempre più tempo in giardino, e diventò amica di Gobbin Gobbetto. Ora, prima di un’importante battaglia, il re chiese ai suoi generi di procurare un’acqua miracolosa che si trovava in capo al mondo e aveva il potere di resuscitare i morti e guarire i feriti all’istante. I due generi impostori tornarono con due fiasche d’acqua normale, ma Gobbin Gobbetto grazie ad un cappello magico regalatogli dalla buona cavalla ottenne veramente l’acqua miracolosa. Poi acconsnetì a darla ai due principi, in cambio delle sfere d’oro pegno del contratto nuziale, e di scrivere loro una frase sulla schiena. I due, senza por tempo in mezzo, acconsentirono. E Jack scrisse loro: “quest’uomo è indegnamente sposato”. Poi se ne tornò al suo giardino. La mattina della battaglia, la giumenta gli fornì una meravigliosa armatura, e gli consiglio di andare con l’esercito del re, senza svelare la sua identità. Il cavaliere fu il più valoroso di tutti sul campo di battaglia, ma quando il re lo invitò a castello declinò, dicendo che doveva tornare a casa. L re allora, per gratitudine, gli regalò una tovaglia magica, che bastava stendere perché si riempisse di ogn itipo di leccornia. Il secondo giorno, Jack si presentò ancora, con un’armatura diversa, e dichiarando di essere il fratello del primo cavaliere. La scena si ripetè ancora, e il re per gratitudine gli offrì un portamonete magico, che si riempiva da solo ogni volta che si apriva… Il terzo giorno, con un’armatura ancora più splendida, Jack sgominò l’esercito dei Goti e ne uccise il re. Stavolta non potè declinare l’invito del re, che gli regalò un pettine che faceva cadere oro e argento dai capelli ogni volta che si fosse pettinato, ma volle che tutti e tre i cavalieri sedessero alla sua tavola. Jack disse che potevano venire solo uno per volta, nelle tre sere successive. Poi, nei panni dei cavalieri impavidi, tentò di corteggiare la principessa, che però ogni volta rifiutava, per amore di Gobbin Gobbetto. Allora Jack, dopo aver smascherato i due ignobili generi mostrando al re le loro schiene e mostrando le sfere d’oro pegno d’amore che loro avevano tanto facilmente ceduto, raccontò tutta la storia e ottenne la mano della sua amata principessa. Col pettine che aveva ricevuto in dono dal re, acquisto le belle sembianze del principe Jack e smise per sempre di essere Gobbin Gobbetto.

Fonte: http://www.pianetabimbi.it/sp/antepr...php& PageID=1
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[I][B][COLOR=red]Sir Morris[/COLOR][/B][/I]

Ultima modifica di Morris : 08-07-2008 alle ore 19.56.48.
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