Dopo un'ora, in tarda mattinata, finalmente avvistano le guglie della città svettare alte e slanciate oltre le imponenti mura di cinta.
Era visibile l'agorà, la parte nobile della città, sulla quale si ergeva prezioso il palazzo reale.
Attraversammo le mura e... Fu incanto. Subito.
Rimasi letteralmente a bocca aperta incapace di proferire verbo.
C'era uno sfarzo, una ricchezza, come
mai li avevo visti in nessun altro posto.
Tutto scintillava e brillava al Sole mattutino, le case, i palazzi, le strade, ovunque domiavano i marmi, l'oro, il platino.
"Ragazze, sarà meglio che vi affacciate..." mormorai ancora stupita.
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"La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca"
BALTASAR GRACIÁN
"Sappi che la Luna è il messaggero degli astri. Essa infatti trasmette le loro virtù da un corpo celeste all'altro"
ABU MASAR, "Libri mysteriorum"
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