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Vecchio 06-11-2010, 02.31.24   #468
Guisgard
Cavaliere della Tavola Rotonda
 
L'avatar di Guisgard
Cavaliere della tavola rotonda
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Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
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Guisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare bene
Intanto, nel ventre oscuro e maledetto del bosco, un cavaliere era incatenato all'umida parete di una cella.
Il nano lo scrutava e gli parlava con un ghigno che sembrava volerlo schernire.
"Sei un cavaliere, vero?" Chiese quasi sarcastico. "L'ho riconosco dai tuoi abiti... ma sei un cavaliere senza spada!" E rise forte. "Cosa credevi? Fui proprio io a prenderti l'arma! Era a terra, accanto al tuo corpo pestato dalla furia di questi uomini!" E rise di nuovo.
E quella risata echeggiava, insopportabile, fra le sporche ed umide pietre di quella cella.
Guisgard lo fissava senza rispondergli nulla.
"Perchè mi guardi così?" Chiese quasi infastidito il nano. "Provi paura, vero? Vorresti supplicarmi di aiutarti! Si, lo sento... avverto il terrore che si è impossessato di te... tu mi temi, lo so..."
"Tu mi fai solo una gran pena..." rispose Guisgard, rombendo finalmente il suo silenzio "... e di certo non supplicherò un aborto come te... uno sbaglio della natura... che beffa per te essere nato... ti compatisco..."
Il nano lo fissò quasi incredulo, ma prima che potesse rispondere al disprezzo di quel cavaliere, si udirono dei passi giungere da fuori.
Un momento dopo alcuni di quegli uomini tatuati entrarono nella cella.
Aprirono le catene che legavano Guisgard e lo condussero fuori da quella prigione.
Mentre il nano restò a fissare quegli uomini che portavano via il prigioniero.
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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