Elv rise e poi con un cenno della mano fece entrare Gwen in camera.
"Mi piace la tua sicurezza..." disse lui a lei, per poi richiudere la porta "... quasi quanto la tua sfrantatezza..." divertito "... quasi come le tue gambe..." prendendola fra le braccia e facendo scivolare la mano sotto il vestito leggero della ragazza, cominciando ad accarezzarle la coscia nuda con fare malizioso.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|