Film del 1963.
TRAMA:
Artù decide di sposare la principessa Ginevra perché da tempo è stato colpito dalla sua bellezza. Il re manda Lancillotto a combattere al torneo che ha come premio la mano di Ginevra ed il cavaliere francese vince, permettendo così al re di sposare Ginevra.
Accade però che Lancillotto e Ginevra si innamorano l'uno dell'altra durante il viaggio e, alle spalle del re, nasce una relazione clandestina. Mordred però, figlio di Artù, non vuole permettere che Lancillotto inganni il re o che Artù concepisca un figlio con questa nuova regina e decide di intervenire, svelando l'adulterio.
Lancillotto fugge da Camelot uccidendo Gareth e torna qualche giorno dopo a salvare la regina che era stata mandata sul rogo.
Gawain ed Artù marciano in guerra contro Lancillotto ed il cavaliere francese viene convinto da Ginevra ad affrontare Gawain il cui unico desiderio è vendicare la morte del fratello. Lancillotto vince la sfida ma non vuole uccidere Gawain e gli chiede di chiedere ad Artù una pace.
Nonostante le proteste di Mordred, Artù decide di firmare la pace in cambio della consegna di Lancillotto che si è offerto all'insaputa di Ginevra.
Alla fine Ginevra convince Lancillotto a fuggire e la regina si rifugia a Glanstonbury. Non sappiamo quanto tempo passa ma mentre il cavaliere è in Bretagna quando viene raggiunto da Gawain che gli chiede aiuto perché Mordred si è ribellato al re e l'ha ucciso.
Lancillotto torna in Britannia e si batte con Mordred. Infine i due duellano e Mordred viene ucciso.
In poche parole: una Ginevra insopportabile, un re Artù burlone, un saggio Merlino, un Lancillotto malleabile ed un Mordred sexy. MOLTO sexy.
Per il resto è un film delizioso!
Questo è Mordred. E quella vorrei essere io (leggo i pensieri impuri nella sua mente).
