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Vecchio 29-03-2011, 20.12.03   #4
aleabr
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aleabr ha un'aura spettacolarealeabr ha un'aura spettacolarealeabr ha un'aura spettacolare
Riesumo questo topic perchè... per me è qualcosa di personale.

Vi racconto un filo dei tanti che compongono una persona.

Sono nato e cresciuto in una famiglia toscana medio alta di formazione cristiano-popolare (per dirla all'europea tedesca).

Una famiglia dove, come tutte le famiglie italiane, ha avuto nell'ultimo 4° del '900 nonni dove parlassero della Seconda Guerra Mondiale e di ciò che hanno vissuto.

Sono cresciuto nel mito degli americani liberatori e dei tedeschi distruttori della storia.

A 13 anni ho iniziato ad infilarmi in quella che nel 1992 è diventata l'Unione Europea...

Piano piano nel tempo la mia spinta interiore per l'Europa, per i suoi stati e per il suo passato brutto o bello che fosse, ha sempre più significato... sentirmi fiero di essere Unionista e orgoglioso di ogni singolo stato che vi fosse al suo interno. Piccolo o grande che fosse.

Col tempo il mito dell'ammerigano ganzo si è spostato verso l'orgoglio di una Germania che nel suo fastidioso passato è anche la forza principale dell'Unione.

Ho continuato a deplorare quanto accaduto in quei tremendi 6 anni, ma questo non deve assolutamente offuscare la forza, l'orgoglio, la vita della Germania e dell'Unione e di tutti gli stati che ne fanno parte e ne faranno parte in futuro.

Fatta questa premessa, e maturato quanto sopra nel tempo, ho guardato questa pellicola in sala, l'ho guardata col magone alla gola per quasi tutta la durata della sua scorrevolezza, e quando sono uscito, avevo gli occhi lucidi.

In quell'attimo di fiction in cui Von Stauffenberg stà per essere fucilato e grida 'Gloria eterna alla Sacra Germania' ho sentito tutto l'orgoglio e di ogni singolo cittadino dell'Unione.

Quel grido era come un invocare ad ogni cittadino europeo... che non tutta la Germania voleva la distruzione d'Europa.

Seppur detto da chi ha accusato un enorme enfasi da una 'semplice' pellicola di storia, vi consiglio e chiedo di guardare quest'opera di celluloide con lo sguardo di chi nel 2011 è cittadino della Germania, come dell'Italia, del Regno Unito, d'Estonia, di Cipro o di Malta.
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"La vita sono le corse, tutto il resto è attesa"
Jean Behra
'l'immagine è tutto, la sete è Zero'
'L'Animazione: una Musa calunniata" (2003)
Il Levriere è l'ultimo dei Draghi
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