Scendemmo al molo e riuscimmo a recuperare il naufrago.
Appariva sfiancato dal peregrinare in mare, poiché non vi erano viveri a bordo e dunque doveva essere affamato da chissà quanto tempo, pover'uomo.
Il viso non era ben distinguibile, a causa della lunga barba.
Come nonno mi disse di fare, gli medicai le ferite, eliminando il rischio di infezioni e gli bagnai il viso e le labbra con dell'acqua pulita.
"Siamo arrivati appena in tempo, è stato fortunato ad arrivare qui..." sospirai.
Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk
__________________
"La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca"
BALTASAR GRACIÁN
"Sappi che la Luna è il messaggero degli astri. Essa infatti trasmette le loro virtù da un corpo celeste all'altro"
ABU MASAR, "Libri mysteriorum"
|