Intanto, il cacciatore di taglie raggiunto il suo carro ed accortosi dell'assenza del ragazzo a cui aveva affidato il prigioniero, si lasciņ dominare da un triste presentimento.
"Dannazione!" Gridņ dopo aver visto la gabbia vuota. "Che io sia dannato per essermi fidato di quel ragazzo!"
Ed inveģ contro se stesso, maledicendo ancora la sua leggerezza.
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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