Discussione: Curiosità Shakespeare vs. Arthur
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Vecchio 17-11-2009, 21.56.31   #6
Guisgard
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Guisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare bene
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Originalmente inviato da Vanegoor Visualizza messaggio
Concordo con voi, tuttavia, anzi proprio per questo ritengo che Shakespeare sia l'unico che avrebbe potuto conferire alla saga sfaccettature di singoli personaggi che egli avrebbe cesellato con tale perfezione al punto che inevitabilmente avrebbero segnato in modo indelebile ciascuno di essi.
Credo però che ogni sua (ipotetica) opera su Camelot avrebbe lasciato il segno più di ogni altra ipotetica opera di autori che mai ne scrissero. Ma questo non per il solo merito di Shakespeare, avete ragione sul fatto che il quesito si possa girare su molti autori importanti. Quel che però Shakespeare possedeva più di chiunque altro era il dono di conferire un'anima "viva" ai suoi personaggi, principali o secondari che fossero, ragione per la quale molti dei suoi soggetti rivestono addirittura il ruolo di "archetipi" per le loro caratteristiche.
Il vantaggio di Shakespeare era indubbiamente di essere autore teatrale, è questo che attribuisce la particolare autenticità ai suoi personaggi. Li ha definiti in modo tale che il popolo, la "plebe" che andava a teatro e per cui scriveva potesse comprenderli e soprattutto identificarsi con loro.
Comunque sia, Sir Guisgard, concordo in pieno con voi, quel che di Shakespeare non abbiamo motivo di rimpiangere nelle opere inesistenti lo troviamo abbondantemente in quelle che ci ha lasciato.
Messere, io credo che alla fine il tutto si riduce ad opinioni personali.
Io adoro ed ammiro Shakespeare, ma credo che difficilmente il suo estro si sarebbe adattato al mondo arturiano.
Di contro si potrebbe fare un grande elenco di tatissimi autori cha avrebbero potuto dedicare il loro genio al ciclo bretone.
In questo momento, ad esempio, me ne vengono in mente circa una decina.
Sarebbero però ipotesi e supposizioni, forse anche affascinanti, ma fini a se stesse.
Grazie al cielo, abbiamo immensi autori che con il loro genio ci hanno regalato indimenticabili avventure tra le mura di Camelot, animate da personaggi che la letteratura ha reso immortali
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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