Sono d’accordo con lady Altea.
Il grande Dumas fa dire al suo celebre Conte di Montecristo che “
l’ombra è piena di sogni e di visioni".
E la notte forse non è una grande ombra che cala sul giorno, rendendone indefiniti i contorni e sbiadite le fattezze, permettendo così ai sogni di prendere possesso di questo nuovo mondo?
E da dove provengono i sogni se non dal cuore?
Ed è per questo, sir Morris, amico mio, che la Notte non mente: essa parla con il linguaggio del cuore ed il cuore non dice mai menzogne