“Una volta scelto il posto per costruire la nostra chiesa” disse frate Jovinus a Cavaliere25 “assolderemo manodopera per cominciare i lavori… mastri muratori, falegnami, scultori…”
Ma ciò che stava accadendo dall’altra parte del Carrozzone rapì subito l’attenzione del chierico.
“Cosa accade?” Domandò a frate Plautus.
“Non so…” confuso questi “… andiamo a vedere…”
I tre, allora, raggiunsero gli altri che si trovavano a prua, a causa della misteriosa donna che chiedeva aiuto.
Ed infatti c’era tensione a bordo.
“Una strega?” Urlò il maestro di Altea fissando Daniel. “Come sarebbe a dire? La conoscete forse? Avete prove di ciò che dite? Sono quelli come voi che hanno mandato a morte, dopo atroci torture, uomini e donne colpevoli solo di suscitare i sospetti dei fanatici e dei superstiziosi!” Si rivolse poi a Goz. “Come capitano di questa nave avete il dovere di trarre in salvo quella donna!”
“Ma siete impazziti?” Intervenne frate Jovinus. “Quella donna chiede aiuto e voi state qui ad interrogarvi su chi sia? E’ chiaro che sta per essere compiuto un crimine! Nessuno può mandare a morte qualcun altro per stregoneria o eresia, senza l’approvazione delle autorità ecclesiastiche! In nome del Cielo, fate salire a bordo quella donna!”
Goz allora fissò due dei suoi marinai e annuì.
Un attimo dopo, la donna fu condotta sul Carrozzone.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|