Mi limitai a scoccare un’occhiataccia a Stuarto, per poi mettere un mantello e uscire nella sera, diretta alla locanda.
La carrozza mi aspettava, e io salii, avvisai il cocchiere della destinazione, accarezzando dolcemente il posto accanto a me, costellato da centinaia di spilli, durante i viaggi lunghi mi piaceva portarmi dietro compagnia di solito una servetta, oh si... e spesso tornavo poi indietro con una nuova ragazza, perché la prima non aveva retto tutto il viaggio.
Poco dopo, avvistammo la taverna del brigante, scesi dalla carrozza e vi entrai.
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