Mi accorsi che Belven stava registrando tutto.
Beh, almeno avevamo qualche prova.
Mi irrigidii quando vidi che fissava me, ma rimasi letteralmente paralizzata e freddata quando iniziò a parlare, il mio viso ancora parzialmente coperto dalla sciarpa.
Sapevo, razionalmente, che quella fosse solo una provocazione, ma mi lasciò comunque pietrificata, trattenendo anche il respiro.
E dovetti distogliere lo sguardo quando gli occhi gli si girarono all'indietro e ritornò a ripetere quelle parole.
Volevo andare via, subito, non volevo rimanere un minuto di più.
Volevo di nuovo la quiete della mia vita, volevo Elv a stringermi e confortarmi, senza questa assurda pazzia ad avvilirmi.
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"La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca"
BALTASAR GRACIÁN
"Sappi che la Luna è il messaggero degli astri. Essa infatti trasmette le loro virtù da un corpo celeste all'altro"
ABU MASAR, "Libri mysteriorum"
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