Discussione: La lettera di lavanda
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 08-07-2010, 18.19.20   #9
Perry Undomiel
Bannato
Registrazione: 31-03-2009
Residenza: Fossano
Messaggi: 454
Perry Undomiel sarà presto famosoPerry Undomiel sarà presto famoso
Sofia e William non si videro molto nei giorni successivi e la ragazza doveva ancora dare la lieta notizia ai suoi genitori, ma preferiva farlo difronte alla famiglia di William anche se già sapeva del matrimonio.
Quella notte faceva freddo, l'aria gelida entrava dalla finestra di Sofia spostando delicatamente le tende bianche.
Non riusciva a dormire, c'era qualcosa di strano, sentiva che qualcosa di negativo stava per sfiorarle il cuore...infatti, poco dopo, dalla finestra entrò l'uomo che le consegnò la lettera di lavanda.
Lei le dava le spalle poichè stava per sdraiarsi sul letto, quando lui le si avvicinò e le fece una leggera carezza sul volto.
Sofia sussultò e si girò di scatto indietreggiando di qualche passo alla vista dell'uomo.
"Ve l'avevo già detto cosa mi provoca il vostro sangue?" disse sorridendo e avvicinandosi a lei.
"Che significa tutto questo? cosa ci fate qui?" cominciò a chiedere Sofia in preda al panico.
"Shh, su dai non fate così, non siete felice di rivedermi?" c'era del sarcasmo in quelle parole, era ovvio che Sofia avrebbe preferito non vederlo più.
"Andatevene via" continuò Sofia.
Ma in un attimo l'uomo le cinse i fianchi e avvicinò le labbra al collo della ragazza che sussultò quando la bocca gelata dell'uomo sfiorò la sua pelle.
Sofia voleva mandarlo via, ma era come bloccata dalle mani di lui che ancora non si staccava dal suo collo.
"Non so se ti farà male, poichè quando lo fecero a me ero troppo giovane e ne è passato di tempo..." così dicendo aprì la bocca e mostrò i canini bianchi e affilati.
Improvvisamente la porta della camera di Sofia si aprì e suo padre si buttò addosso all'uomo che con un ringhio fuggì dalla finestra.
"Padre chi è costui?" chiese in lacrime la ragazza.
"Un vampiro...come me" rispose.
Sofia rimase scioccata dalle parole del padre e chiese spiegazioni.
"Vedi Sofia, avevo più o meno la tua età e amavo l'avventura più di ogni altra cosa; un uomo, Sir Dagh, mi trovò a curiosare nel giardino del suo castello e mi invitò ad entrare, ma li mi aspettava l'orrore.
Mi legò e dopo avermi fatto un discorso sul buio e la morte mi morse il collo. Poche ore dopo mi ritrovai ancora legato, ma ero diverso, volevo del sangue, desideravo il sangue.
Lui mi spiegò cos'ero diventato e che ero una sua pedina ormai, se volevo l'immortalità solo lui poteva darmela poichè era lui che decideva sulla nostra vita.
Eravamo dei mostri senza scrupoli, uccidavamo ogni creatura che ci si parava davanti, finchè non arrivò tua madre e sciolsi la mia anima da quella di Sir Dagh per sempre. Sono rimasto vampiro, ma posso invecchiare come gli umani. Il vampiro che voleva trasformarti sta notte si chiama Nother, ma tra i vampiri preferiscono chiamarlo Blood.
E' il più furbo, il più scaltro di tutti loro, ma non più di Dagh che adesso pare voglia la tua anima".

Il giorno successivo Sofia fece mandare una lettera a William chiedendogli di venire a casa sua con la sua famiglia poichè per ragioni di sicurezza non voleva uscire.
Finalmente era arrivato il momento della straordinaria notizia, erano tutti seduti attorno il tavolo e Sofia prima raccontò quanto era accaduto il giorno prima con il permesso di suo padre e poi concluse con:
"Gisella e Tommè già sanno...mamma, papà, William ha chiesto di sposarmi e io ho accettato" sorrise.
Il volto della madre si coprì di lacrime per la commozione e abbracciò subito i due innamorati, il padre non fu da meno.


To be continued
Perry Undomiel non è connesso   Rispondi citando