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Vi ringrazio ancora per il vosto caldo benvenuto amici miei.
Lady Eilonwy siete stata molto gentile nel mostrarmi alcune vie del regno. Ammetto di avere un pessimo senso dell' orientamento. Mi avete fatto un favore assai gradito, lo ammetto.
Ser Guisgard, parole meravigliose le vostre e degne di un animo di certo saggio. Da un vero cavaliere non potrei aspettarmi di meglio.
Personalmente ritengo che nessun amante che abbia avuto il privilegio di poter amare ed essere amato in maniera tanto grande possa essere sfortunato in fondo. Chi può dirsi sfortunato dopo aver avuto la possibilità di accostarsi ad emozioni tanto grandi e travolgenti? Certe volte viviamo una vita intera nella più totale monotonia di sentimenti, nelle più grande aridità di emozioni. Non sono forse queste grandi emozioni che rendono grandi gli uomini e le donne che ricordiamo? Non sono forse i loro grandi sentimenti, i loro ideali, travolgenti e pervasivi, che guidarono i loro passi? Che si trattasse di amore erotico o fraterno o amicizia o fedeltà verso sè stessi e il proprio re.
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