"Ah sì?" sorridendo, quando parlò del mio nome.
Risi piano poi alla sua frase successiva ed ebbi il tempo di fare solo questo, ridere.
Ridere, prima che mi baciasse.
Mi baciò e fu meraviglioso.
Le mie mani raggiunsero il suo viso, scorrendo più volte fra i suoi capelli, la nuca, poi di nuovo il viso, il collo, fino a raggiungere il colletto della maglietta, attirandolo un po' a me, per quanto permettesse il tavolo fra noi, ora più che mai ingombrante.
Assaporare le sue labbra, fu quasi come ritrovarle, assaporarle di nuovo, come il suo nome.
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"La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca"
BALTASAR GRACIÁN
"Sappi che la Luna è il messaggero degli astri. Essa infatti trasmette le loro virtù da un corpo celeste all'altro"
ABU MASAR, "Libri mysteriorum"
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