Molti credono che la storia di avvistamenti riguardanti gli Ufo, o meglio di oggetti non identificati nei cieli, risalga ai tempi moderni, soprattutto nel periodo post secondo conflitto mondiale, quando cioè guardare il cielo era una necessità più che un voler sognare e farsi domande esistenziali.
Ma le cose non stanno esattamente così.
Vediamo dunque, ripercorrendo gli scritti dei cronisti del passato, quando gli uomini hanno cominciato a documentare l'avvistamento di misteriose apparizioni nei cieli.
Anno di Grazia 814, Francia
In un paese in cui non è stato tramandato il nome atterra un veicolo volante da cui scendono un uomo ed una donna che asseriscono di essere stati rapiti da "esseri celesti".
I villici, temendo che si tratti di inviati del duca di Benevento, nemico di Carlo Magno, decidono di metterli subito al rogo, ma vengono poi salvati dall'intervento del vescovo Agobardo di Lione, che una volta portati al suo cospetto gli accusati rigetterà le pretese della folla.
L'alto prelato dichiara, infatti, che poichè nessuno poteva giungere dal cielo, il fatto non poteva essere accaduto.
1270, Bristol (Inghilterra)
Uno strano ed indefinito oggetto atterra ancorandosi al campanile di una chiesa.
Secondo le testimonianze riportate da un cronista del tempo, l'ancora viene letteralmente "bruciata ed asfissiata" dall'aria (ossia bruciata con l'atmosfera terrestre).
1561, Norimberga (Germania)
Un oggetto "piatto, circolare e luminosissimo" viene osservato dall'intera popolazione ed annotato dagli annali del tempo.
7 Agosto 1566, Svizzera
Misteriose sfere nere si muovono a gran velocità verso il Sole.
Alcune di esse cambiano colore prima di sparire, gettando la popolazione nella paura.
6 Marzo 1716, Inghilterra
Il grande astronomo Edmund Halley osserva un oggetto che illumina la notte con tale intensità da permettergli di leggere alla sua luce.
L'episodio è riportato dallo stesso astronomo nei suoi appunti.
1794, Londra
Una luce "luminosa e grande come una stella" compare sulla parte oscura della Luna.
Gli avvistamenti del XIX secolo sono numerosissimi ed ampiamente documentati dalla stampa.
Il primo risale al 1808, l'ultimo al 1899.
Quelli risalenti poi al XX secolo sono in quantità superiore, grazie all'avvento dei mezzi volanti e di strumentazioni sempre più sofisticate per osservare il cielo.