Icarius però fu titubante e fece cenno a Clio di attendere.
“Signora...” disse poi.
“Da bravo bambino...
… amore mio piccino...”
La donna continuava a non voltarsi.
In quel momento lui si accorse di uno specchio sulla parete opposta.
La donna allora alzò la testa dalla culla e la sua immagine finì riflessa sullo specchio.
“Signora, può portarci da suo marito?” Chiese Icarius vedendola sorridere.