"Beh, li dovrò pur sistemare sti capelli.." sbuffai, perché quelli non volevano saperne di stare al loro posto.
Poi mi voltai verso di lui e sorrisi.
"Solo perché ero distratta..." sussurrai con voce calda, avvicinandomi a lui "Non riuscivo a pensare ad altro che a noi.." lasciando scorrere la mano sul suo petto ancora umido, per poi allontanarle di botto, come se mi costasse un'infinita fatica stargli lontano.
"Vestiti!" più che un comando era una supplica.
Poco dopo eravamo pronti, puliti e profumati e raggiungemmo Emas e Pipita.
|