Quell'atmosfera così intima e dolce, quel bacio così innocente che divenne immediatamente avido e appassionato.
Poi una voce ci chiamò, riportandoci alla realtà.
Risi piano, con la faccia colpevole rendendomi conto che ci eravamo dimenticati di Emas.
"Uffa.." mormorai, con un finto broncio, per poi sospirare "Se proprio dobbiamo.." con una smorfia poco convinta.
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