Taddeus rise, per poi guardare Dacey negli occhi.
Si fece serio e per un lungo istante non disse nulla.
“Nei libri che ho letto da piccolo” disse raccogliendo un filo d'erba per terra “a questo punto il protagonista trovava sempre qualche bellissima parola, qualche meravigliosa frase da recitare alla sua bella, conquistandola irrimediabilmente...” giocherellando con quel filo d'erba “... una frase di quelle che fanno innamorare... che parlano di Amori d'altri tempi... di storie infinite, segreti immutabili e versi immortali...” guardò la foresta sterminata “... ma, ahimè, non credo di essere un granchè come eroe da romanzo...” sorridendo malinconicamente, per poi sedersi davanti ad un ruscello ed invitando la ragazza a fare lo stesso.