Il capitano guardò Gaynor e senza dire nulla estrasse la pistola.
“Sono spiacente...” disse alla diva e poi ai tre evasi “... ma per il bene di tutti sono costretto a rinchiudervi tutti e tre nella stiva. Spero per la quiete generale che capiate e collaboriate. Prego, signor Nasan... la tenga puntata verso di loro...” dandogli la pistola “... io nel frattempo li ammanetterò... al minimo cenno di reazione spari. Mi aiuti, signor Ken...” al regista.
Nasan prese l'arma e titubante la puntò contro Hiss.
“Tuo nonno!” Esclamò Goz, per poi aggredire rapido Nasan, colpirlo e disarmarlo. “Ecco, ora ci divertiamo!” Puntando l'arma verso il capitano e Ken. “Anzi, prendila tu...” lanciandola a Hiss, che la prese al volo “... intanto io e Lion li gonfieremo come zampogne...”
Hiss guardò la pistola e poi, con gesto inatteso, la diede al capitano.
Questi restò sorpreso.
“Prendetela o ve la suonerò in testa.” Sbottò l'evaso dagli occhi azzurri.
“Ma sei impazzito!” Gridò con rabbia Goz. “Sei pazzo!”
“No, è furbo...” prendendo l'arma il capitano “... avendola in mano, dal peso, ha capito che era scarica...” aprendola e mostrando il caricatore vuoto.
“Bella idea...” sorridendo Hiss “... una trappola per avere la scusa di farci fuori... chissà chi è l'artefice...”
"Dannati maiali..." con rabbia Goz "... e magari lei era in combutta con loro..." avvicinandosi minaccioso a Gaynor.
"Sta calmo, scimmione." Afferrandolo per la camicia Hiss.