Erien fece sedere Nyoko su un basso sasso liscio, prendendo poi il suo piede e togliendo lo stivale.
Dalla sua borsa estrasse allora un unguento medico e ne spalmò un po' sulla caviglia gonfia, fasciandola dopo con cura.
Fu molto delicato e premuroso, sistemando al meglio la caviglia malandata.
“Non potevi battere quel mostro, non essere testarda...” disse “... non esistono in natura bestie simili, o comunque non fra quelle conosciute... una tale creatura potrebbe annientare un intero esercito...”
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|