“Sei un po' troppo acida, bellezza.” Disse Goz a Gaynor.
“Comunque” fece Ken “se volete restare a bordo vi consiglio di adeguarvi alla gente civile, soprattutto nel rivolgervi ad una donna.”
“Siete un po' troppo nervosi qui...” sbuffando Goz, con la sua solita sufficienza.
“Si, calmarci tutti ci farà bene...” annuì Nasan.
“Ecco come devono sentirsi i fantasmi...” ad un tratto una voce “... guardare i suoi amici che discutono di lui dopo la sua morte...” sorridendo Hiss e riempiendosi un bicchiere da una bottiglia di vino su un tavolino “... e magari vedere come la sua ragazza o sua moglie si strugge per lui... salute...” e prese a bere.
Aveva gli abiti bagnati ed era appena arrivato a bordo, quasi spuntato dal nulla.
“Hiss!” Esclamò Lion.
“Che io sia dannato...” Goz “... ti credevo a giocare a carte con qualche satanasso!”
“Noi sai che fra noi due io sono quello buono?” Divertito Hiss. “Sei tu invece quello che finirà a barare a poker con Belzebù.” Ridendo irriverente.