Guardavo il Cielo e l'infinito con apprensione..li in mezzo a quel mare sconfinato..il Pacifico...si capiva il significato dell' Infinito.
Ed in casi come questi, per scongiurare la paura si parlava, presi una piccola torcia e la accesi per non rimanere molto al buio.."La mia tuta è un portatutto..sono piena di inventive, l' ho fatta costruire su misura proprio per me".
Poi quella domanda a bruciapelo di Ulpa..già in quei momenti si parlava per scongiurare la paura, non pensavo a quella donna interessasse molto di me.."Si..sono immune all' innamoramento..non lo so..è qualcosa insito in me. Ho avuto storie, qualcuna di grande importanza ma gli uomini conosciuti a Città di Capomazda non sono mai stati seri con me..preferisco rimanere sola..non penso un uomo possa mai essere interessato a me, forse perchè ho posto un muro ermetico...difficile da rompere" il mio pensiero andò a Simon e ad altri..a qualcuno del gruppo della "Sirena Bianca".."Forse sono solo sfortunata in Amore...oppure non vengo presa sul serio..è tutto".
Presi dell' acqua del mare e bagnai la pietra in modo potesse cambiare colore ed illuminare assieme la spada...oltre quella piccola torcia.