Gwen raggiunse l'albero e si sedette ai suoi piedi.
Lui la seguii, appoggiandosi poi al tronco, fissando il cielo e fischiettando.
“Guarda che puoi ammetterlo...” disse lui con noncuranza “... siamo da soli e nessuno ti sentirà, salvaguardando così il tuo orgoglio... puoi dirlo che ti piaccio...” voltandosi a guardarla, per poi farle l'occhiolino.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|