Lui prese la mano di Gwen e la sfiorò con un bacio, per poi sorriderle.
“Dalla mano di una ragazza” disse guardando il palmo della mano di lei “si possono conoscere molte cose...” sfiorandolo delicatamente con il dito, quasi volesse leggerne il futuro “... ad esempio la linea di Venere è ben tracciata e lunga... segno che siete amata e felice...” guardandola con i suoi occhi azzurri “... dunque non è certo merito mio che vostro marito sia fuori pericolo... è il Destino... piacere di conoscervi, Gwen...” con un lieve inchino “... io sono Guisgard de' Taddei...”
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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