“Ma voi siete sempre al meglio, madama...” disse Guisgard prendendo la mano di Altea e baciandola “... e naturalmente proteggervi sarà un piacere, oltre che un dovere...” sorridendole.
Trascorsero così una buona mezz'ora in quel locale molto raffinato e riservato, fino a quando lui chiamò il cameriere per il conto.
“Venite, madama...” Guisgard alla bella vedova “... vi riaccompagno al Palazzo dei Gigli, dove avete lasciato la vostra carrozza...” con fare cavalleresco.
E tornarono alla sede della Taddeus.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|