Alzai gli occhi al cielo a quelle parole.
Non riposi, non dissi niente, limitandomi ad osservarlo andare via.
"Finalmente.." sospirai poi.
Ero davvero esasperata ed esausta.
Mi voltai verso Guisgard, per ringraziarlo di essere rimasto, ma le sue parole mi gelarono.
"Ehi, aspetta..." riuscii soltanto a dire, bianca come un cencio, ma era già andato via.
Sfiorai quella porta secondaria e chinai il capo.
Che diritto avevo di seguirlo?
Abbassai la testa, chiudendo gli occhi per non piangere.
Tutta quella situazione era davvero assurda.
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