“Davvero” disse Armor a Vivian “non rammenti nulla? Il nostro Amore, le promesse? Sei partita mesi fa, ma il treno su cui viaggiavi è deragliato... da quel momento ho perduto ogni contatto con te... ti ho cercata a lungo...”
“Come avete fatto a trovarla?” Guisgard. “Ammesso sia davvero lei...”
“Sono giunto in città” rispose Armor “e mi hanno parlato di una ragazza simile alla mia Clio, assunta qui alla Taddeus...”
“Potreste provare si tratti proprio di lei?” Domandò Guisgard.
“Posso procurarmi tutti i documenti...” annuì Armor “... la sua data di nascita e certificazioni varie... inoltre ho questi...” e mostrò due anelli con le loro iniziali.
Intanto Altea attendeva in una saletta accanto al salone, aspettando di essere ricevuta per il loro appuntamento pomeridiano.
E si accorse di un grande ritratto, raffigurante proprio Guisgard.