“Perdonate la mia scortesia...” disse mortificato Ordifren a Dacey “... non immaginavo... vogliate accettare le mie più sentite scuse, madama.”
“Beh, immagino resterò fino a domattina, anche se mancheranno poche ore all'alba ormai...” Ottan “... poi tornerò al mio giornale.”
“Ottimo.” Annuì Ordifren. “Vi farò assegnare due stanze per la notte. O ciò che ne resta.”
dopo aver bevuto un ottimo vino rosso, Efredin accompagnò la donna ed il giornalista in due camere distinte.
Erano ampi, confortevoli ed arredate con gusto.
Qui Dacey riposò fino al mattino.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|