Discussione: dama di shalott
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Vecchio 05-04-2008, 11.28.32   #1
sir-lancillotto
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sir-lancillotto è sulla buona strada
dama di shalott

Cercando un po' in giro ho trovato alcune leggende sulla dama di Shalott.
Storia romantica, facente parte del ciclo di Camelot.
Ne esitono diverse leggende a cui si sono ispirati i pittori preraffaelliti e anche il poeta Tennyson, che ha dato un oridine, una struttura unitaria a quello che può definirsi un poema, una leggenda popolare.
La dama di Shalott è collegata alle leggende arturiane.
Poco lontano da questo regno leggendario sorgeva la rocca di Shalott su un isola nel fiume Avon che attraversa proprio la città di Re Artù.
Nella rocca viveva la Dama di Shalott (vero nome Elaine di Astolat). Si diceva fosse una maga bellissima. Aveva passato tutti i suoi 22 anni chiusa nella torre più alta del castello, quella che dava verso Camelot, intenta alla tessitura. Infatti non era mai uscita dalla sua torre. Questo perchè su di lei pesava una maledizione: il giorno che avrebbe guardato fuori dalla finestra verso Camelot o fosse uscita dalla sua rocca sarebbe morta.
Per questa ragione passava le sue giornate in solitudine (sua madre era morta nel darla alla luce e suo padre era morto in guerra).
L'arte della tessitura era il suo passatempo. Grazie ad uno specchio magico poteva vedere cosa accadeva fuori dalla torre e ne tessava le immagini in splendidi arazzi che narravano quindi le vicende del mondo.
L'unica persona che nonosceva la verità e le sue origini era la balia Isotta.
A lanciare la maledizione sulla fanciulla, prima che nascesse, era stata Morgana, sorella di Artù e gravida del loro figlio Mordred. Al momento del concepimento incestuoso aveva avuto una visione: vide Lancillotto invaghirsi di Ginevra, moglie di Artù, poi a distanza di qualche tempo avrebbe incontrato la dama di Shalott e si sarebbe innamorato di lei, l'avrebbe sposata salvando il matrimonio di Ginevra e Artù. In questo modo lei e suo figlio non avrebbero mai potuto regnare su Camelot.
Di conseguenza per proteggere i suoi progetti di potere lanciò questa maledizione sulla madre della dama al nono mese di gravidanza:
"Tua figlia sia maledetta, Lady Maere, che ella non possa mai guardare il mondo dalla sua finestra e che non possa mai uscire dalla rocca o il prezzo sarà una morte atroce. Io Morgana Pendragon, figlia di Ygrajne, la maledico ora nel tuo grembo affinché la vita che porto nel mio, ne sia pegno. Nulla potrà spezzare questa maledizione e per il nome di tua figlia io ti proibisco di parlare con chiunque di quanto hai sentito oggi e gli dei mi siano testimoni."
La visione di Morgana si avverò: Lancillotto divenne il campione di Ginevra e se ne innamorò.
Un giorno, mentre il cavaliere tornava verso Camelot dopo essersene allontanato per mantenere segeto il suo amore per la regina, passò per la prima volta sotto la rocca di Shalott.
Lo specchio della dama rilflettè la sua immagine. Lei se ne innamorò all'istante e si voltò per guardare con i suoi occhi il cavaliere. Anche Lancillotto la guardò, ma la dama di Shalott capì che il cuore di lui sarebbe sempre appartenuto a Ginevra e che il suo amore non avrebbe mai avuto speranza. La maledizione si avverò. Lo specchio si ruppe e lei seppe che era giunta la sua ora.
Riferì alla balia che aveva sfidato la maledizione per amore di un uomo e la sera stessa decise di andare via, il più lontano possibile da quell'uomo. Fuggì su una barca, scese il fiume Avon e scomparì dalla vista di tutti.
Tennyson riferisce che il fiume passando per Camelot trasportò la barca con il corpo esanime della dama di Shalott e Lancillotto, vedendola, rese omaggio con la corte ad una dama così bella.

http://fantasmi.blogattivo.com/Primo...lott-b1-p6.htm

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