No, decisamente non era un ladro.
Restai sorpresa nell'udire quelle parole, nell'udire quel tono e quella preghiera.
Mi chiesi quante cose ci fossero che io non sapevo.
L'ipotesi che avevo sviluppato il primo giorno tornò a farsi vivida e chiara nella mia mente, ma forse era quantomeno inutile.
Non era necessario che sapessi.
Sospirai, in silenzio.
Ora che sapevo che non c'erano pericoli, potevo togliere il disturbo.
Non mi sembrava cortese spiare qualcuno mentre crede di essere solo con Dio.
Lo osservai da lontano per un lungo istante, sospirai di nuovo, e mi avviai all'uscita cercando di non fare rumore.
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