Sorrisi al custode, ed entrai in quel meraviglioso palazzo, guardandomi attorno con circospezione e meraviglia.
La tavola imbandita con le migliori leccornie, raffinate ed eleganti era un piacere per gli occhi e di sicuro lo sarebbe stata per il palato.
C'era già della gente che chiacchierava, rideva.
Sospirai, in quel momento mi sentii incredibilmente sola.
Chissà se anche io avevo degli amici, che si stavano chiedendo dove fossi.
Qualcuno con cui ridevo, scherzavo.
La vista di Enot mi strappò da quei pensieri tristi, che avevano velato il mio sguardo di malinconia, ricordandomi perché mi trovavo lì.
Così lo raggiunsi, approfittando di un momento in cui non stava parlano.
"Messer Ernot.." lo salutai avvicinandomi "Sono venuta a ringraziarvi per il vostro invito.." sorridendo.
|