La porta si aprì e Gwen e Theris videro apparire un uomo.
Era alto, sulla sessantina, dallo sguardo magnetico e l'espressione impenetrabile.
Un misterioso fascino avvolgeva la sua persona e restò a fissare i due giovani per un lungo istante, per poi, ad un tratto, sorridere.
“Benvenuti...” disse.