Più mi guardavo intorno, più quella città mi affascinava.
Giunsi fino ad un ponte, estremamente bello e particolare, doveva essere uno dei luoghi più importanti della città.
Ed ero fortunata perché vidi un sacco di locali dove mangiare.
Così, ne scelsi uno a caso, quello che mi sembrava più carino, ed entrai.
Non avevo fretta, un paio d'ore mi sarebbero bastate e avanzate, dopotutto.
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