Restarono così, per lunghi momenti, con lui perso a guardarla e lei titubante, forse impaurita.
Poi gli occhi azzurri di Icarius tornarono in quelli altrettanto chiari di Clio.
Le sorrise e con un gesto delicato, quanto inatteso, prese dolcemente il lembo della sottoveste, portandolo sul petto della ragazza per coprirla.
“Sei bella davvero...” disse lui sospirando, per poi baciarla ancora.
Si alzò e colse un fiore poco distante che adagiò infine tra i biondi capelli di lei ancora umidi.
“E' un lillà...” mormorò “... nel linguaggio dei fiori simboleggia le prime emozioni d'Amore... quando il mondo ci appare magico, poiché tutto è fatto per la prima volta...” e posò un lieve bacio sui suoi capelli.