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			Silenzio.Questo calò tra loro due.
 Un lungo silenzio, mentre lui fissava gli occhi di lei.
 Occhi azzurri che le candele rendevano particolarmente luminosi.
 Azzurri e profondi quelli di Guisgard, arrossati ed inumiditi quelli di Clio.
 E ad un tratto lui si alzò appena dalla sedia, sporgendosi in avanti fino a raggiungere il volto prima e la bocca di lei poi.
 E posò le sue labbra su quelle di lei.
 
				__________________AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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