Ehiss e Dacey scesero sottobraccio al pianterreno della locanda.
Con loro sorpresa la sala era completamente vuota e la cucina, da cui non provenivano né rumori e neanche odori, aveva addirittura la porta comunicante chiusa.
“Sembra siamo gli unici clienti...” disse il cavaliere.
Chiamò allora il locandiere, ma nessuno rispose.
Ehiss girò un po' per la locanda, capendo che non vi era nessuno.
Allora uscì in strada e la cittadina appariva completamente deserta, con tutte le case e le botteghe chiuse.
Un tetro silenzio riempiva quello strano luogo che a tratti appariva come sottoposto ad un oscuro incantesimo.