Il giovane uomo identico ad Icarius restò a fissare il suo sosia per lunghi istanti.
E lo stesso fece Icarius.
“Impressionante...” disse ad Affon l'uomo uguale ad Icarius “... è davvero simile a me...”
“Si, milord.” Annuì Affon.
“Che...” mormorò Icarius “... che scherzo è?”
“La scienza è davvero stupefacente.” Fece l'uomo tornando a sedersi sul seggio, però girandolo verso di loro. “Ingannerebbe chiunque costui.”
“Si, milord.” Rispose Affon.
“Insomma...” nervoso Icarius “... che diavolo sta succedendo?”
“Siete al cospetto” Affon a lui e a Clio “di Sua Signoria Guisgard de'Taddei, legittimo nipote di lord Anione e signore di Capomazda.”
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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